Le ricerche scientifiche più recenti non considerano solo la quantità totale di grasso da perdere ma, come si è già detto e visto, anche e soprattutto la sua distribuzione. Per questi motivi, tramite un nuovo strumento, l’ADIPOMETRO HOSAND dotato di funzione 2D, ad ogni paziente viene misurato non solo lo spessore di un singolo punto, ma anche la sezione trasversale del tessuto analizzato.(fig.1)
Il risultato è quello di avere una vera e propria “ecografia lineare” che permette di “scandagliare” in profondità la zona esaminata che,con una immagine a colori,evide nzia con precisione i confini tra massa grassa e massa magra, nonché lo spessore cutaneo.
I risultati che, in termini di valori assoluto,sono pressoché sovrapponibili a quelli di una costosa TAC o di una DEXA, ci permettono di evidenziare non solo i chili di grasso in eccesso ma, soprattutto, la sua distribuzione, cosa importante per sapere se quel grasso in eccesso può condurre a complicanze metaboliche. Inoltre, salvando le immagini, si puà controllare a distanza l’efficacia della terapia dimagrante ed avere così un confronto visivo fra l’inizio del trattamento e la sua fine.fig.2.


Tutti i risultati ed i valori di questo esame li potete poi veder riassunti in un’ unica immagine che, oltre ai valori di massa grassa e magra, vi fornisce anche le percentuali di poter incorrere, in futuro, in malattie metaboliche.fig3
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