Rivedendo con spirito critico il complesso rapporto fra paziente, dieta ed obesità, sia dal lato comportamentale, chimico e metabolico, nel 1980 sono “nati” i primi schemi del “METODO A DIETA LIBERA” per la verità molto scarni ma che, per me, sono stati lo “start” necessario per rivedere il concetto dieta. Uniformandosi così alle nuove realtà del mondo occidentale, sempre più modernizzate in tempi, modi ricreativi e dove sempre più numerose sono le riviste di cucina e trasmissioni 
culinarie con chef e sommelier famosi, il “metodo a dieta libera” vuole “rompere” definitivamente con gli schemi dietetici del passato e risolvere, una volta per tutte, il “rebus obesità”, senza che il paziente dipenda da una dieta ed eliminando la noia di pesi, bilance, misurini, ecc. Dopo varie edizioni,, il programma è cresciuto, si è fatto più “grande” ed ora è un manuale tascabile a colori che, in 200 pagine, ha la pretesa di risolvere il già citato “rebus obesità”. Per di più, oltre all’estrema facilità di esecuzione, il manuale ha le “armi giuste” per impedire il trionfo dell’obesità degli anni 2000 e rendere così la vita più bella e felice a tutti coloro che, in soprappeso, si sentono in uno stato di inferiorità rispetto a chi grasso non lo è.
Rispettando il nuovo modo di fare informazione che, se così si può dire, “viaggia” più con le immagini che non i dattiloscritti, IL METODO A DIETA LIBERA, oltre che più colorato, snello e divertente, si è anche arricchito di un linguaggio più evoluto, più ricco di messaggi e soprattutto di informazioni nutrizionali, cliniche e metaboliche che vi faranno comprendere i più fini meccanismi che regolano l’equilibrio energetico ed il relativo peso corporeo. 
E così, messi da parte il “fai da te”, la diet industry e tutte le illusioni e le promesse di facili dimagramenti, IL METODO A DIETA LIBERA, per la sua completezza dei particolari, può essere paragonato a un vero e proprio puzzle dove, quando tutti i pezzi del “mosaico” saranno a loro posto, avrete un programma che, personalizzato sul vostro comportamento alimentare, stile di vita e lavoro, vi accompagnerà costantemente nel superare i momenti più difficili verso la ricerca del giusto peso. Per raggiungere questo obiettivo non è stata cosa facile. Tuttavia, se sarò riuscito in questo arduo compito, devo un grazie particolare, oltre alle mie intuizione e costante lavoro, anche a tutti quei pazienti che con le loro osservazioni, stimoli ed incoraggiamenti, mi hanno spronato a rendere sempre più completo il programma.
Fra questi, fondamentale l’incontro con Federico Fellini che, in una sua dedica , mi scriveva: “Le scrivo per ringraziarla e per comunicarLe che la dieta da Lei suggeritami, ha raggiunto un risultato direi apprezzabile anche se per ora limitato a tre chilogrammi nel giro di sette otto settimane E’ una dieta che, superati i primi giorni di rodaggio, mi sembra di poter continuare, se non per sempre, almeno fino al raggiungimento del peso che ritengo giusto per la mia corporatura”.
